Parrocchia Natività di Maria Vergine

C'erano una volta 25 bambini, 6 animatori, 3 mamme e un don che un bel pomeriggio partirono per una spedizione in quel di Pianezza.
Fu così che iniziò una fantastica settimana tra montagne, bagni nel lavatoio, scherzetti notturni... e tanto tanto divertimento!
Accompagnati dal bel tempo abbiamo potuto vivere la nostra avventura senza inconvenienti... o quasi! Se solo la nostra casa "Raggio di sole" non fosse stata presa d'assalto in piena notte da una coppia di pericolosissimi criminali evasi dal famoso carcere di Schilpario... (però potevate almeno far finta di crederci un po' di più eh!).
Ma andiamo con ordine: tutti i giorni i nostri intrepidi eroi hanno affrontato impensabili e improponibili gite, dalle quali - fortunatamente - sono sempre tornati sani e salvi. Siamo passati dalla classica diga del Gleno alle inarrivabili Baracche Rosse, che hanno sfinito tutti quanti. Il giorno del grande gioco persino i più lazzaroni correvano all'impazzata per paura di ritrovarsi solo un po' di pane e un bicchiere d'acqua per cena, anche se alla fine tutti abbiamo gustato un'ottima grigliata, che per due ore ha impegnato i nostri cari animatori in cucina facendo sudare loro sette camicie.
Ogni sera (a parte quando se ne dimenticavano) gli animatori hanno portato Pianezza in giro per il mondo, travestendosi con costumi che richiamavano quelli dei Paesi attraversati: Italia, Cina, Messico, Hawaii, America...
C'è stata poi la giornata del grande gioco giallo, in cui i bambini si sono dovuti improvvisare investigatori per scovare l'assassino e rendere giustizia alla vittima. Districandosi tra strani personaggi, possibili moventi e armi del delitto, alla fine i nostri Sherlock Holmes sono riusciti a svelare il mistero.
Durante la settimana abbiamo avuto anche l'onore di eleggere mister e miss Pianezza 2010, che hanno dovuto affrontare prove di coraggio, d'intelligenza e di simpatia per strappare un voto alla severa e attenta giuria.
L'ultima sera, dopo cena, ci siamo rimessi in cammino verso il Comen, per rimembrare le avventure della settimana trascorsa insieme e per i vari ringraziamenti. In particolare, quelli dei bambini sono stati davvero sorprendenti, non ci aspettavamo pensieri tanto profondi! È stato un momento che ci ha molto emozionati e che ci è rimasto dentro.
E così, con questo perfetto finale e una fiaccolata in mezzo al bosco, si è chiusa la nostra avventura...
Per tutto questo vi ringraziamo di cuore... e vi aspettiamo numerosi l'anno prossimo!! :-)
Un grazie particolare va al don, che ci ha permesso di vivere questa importante esperienza, e alle mamme che nonostante tutto non ci hanno mai lasciato a digiuno!!

gli anima

Erano le due e mezza di mercoledì 14 Luglio e un gruppo di ragazzi di quinta elementare e prima media (con un “under”), sette animatori e due mamme partivano alla volta di Pianezza. Il don ci attendeva già distrutto dal primo turno… Ma non sapeva cosa lo aspettava!!!!
Oltre alle risate e al divertimento non sono mancati gli scherzi, ma soprattutto le camminate: Cascate del Vò con bagno nell’acqua “bollente” del torrente, grande gioco con le faticosissime tappe e il passo della Manina con discesa a coppie.
Nonostante i ragazzi arrivassero distrutti dalle passeggiate, anche la sera dovevano darsi da fare: trovare un assassino, un loro amico scomparso e corteggiare una fanciulla; è stata proprio in quest’ultima serata che ci hanno fatto compagnia “Brenda e Monique”, due ragazze molto carine conosciute a Pianezza.
Durante la settimana i ragazzi (e le animatrici!) hanno sperimentato un nuovo sport inventato a pianezza: IL TUFFO NEL LAVATOIO, immancabile in ogni turno; come era immancabile anche la “mucca” in caso di ritardo la mattina.
In questi giorni abbiamo avuto l’onore di assaggiare le prelibatezze di mamma Dona e mamma Stefi che si sono fatte conoscere anche come eroine durante la “guerra” con gli animatori. Il tempo, poi, è stato dalla nostra parte e siamo riusciti ad abbronzarci quasi tutti i giorni! Un altro nostro compagno di avventure è stato Franco, il mitico pappagallo multicolor del don che non smetteva di cinguettare neanche durante la notte. Come avete capito gli ingredienti per una settimana fantastica ci sono stati: bravi ragazzi, instancabili animatori, paziente don e super mamme… Ed è proprio così che è stato il secondo turno di quest’anno, un esperienza, come sempre, splendida e perciò indimenticabile!

Non ci resta che ringraziare e salutare tutti e darci appuntamento per il prossimo anno!!!!!!

gli anima

E' sempre difficile raccontare l'esperienza di Pianezza a chi non l'ha vissuta e noi animatori del terzo turno vogliamo darvi un'idea generale di quella che per noi e per i nostri ragazzi è stata un'avventura indimenticabile. arrivati, non siamo stati accolti nel migliore dei modi dal volubile cielo della Val di Scalve, che ha raffreddato le nostre aspettative di gioco e divertimento all'aria aperta con una fastidiosa pioggia passeggera. Fortunatamente, la voglia e l'euforia di trascorrere una piacevole settimana all'insegna della collaborazione e del divertimento, ci ha fatto sopportare l'iniziale tempaccio.dire, dopo la consolidata routine di suddivisione in squadre, ripartizione dei compiti e avvisi generali, i ragazzi sono subito entrati nello spirito di Pianezza. Questo ci ha permesso di affrontare, nei giorni seguenti, faticose ma appaganti gite. Una tra tutte, degna di essere accennata perché la più impegnativa e spettacolare, ci ha visto arrivare, partendo da Pianezza, ad un ventoso e freddo Albani, per poi ritornare alla casa Raggio di Sole passando per Ferrante, Ferrantino e Manina. ogni caso, la fatica delle camminate è stata ampiamente bilanciata da altre occasioni di puro divertimento. Difatti, oltre ai classici momenti di gioco, sono state organizzate speciali serate, come quella Disco (all'“Altro Mondo”) e quella Waka Waka, in cui sono stati eletti Mr. e Miss Pianezza., tra “dolcetti amari”, “volontari” tuffi nel lavatoio, film dell'”orrore” e tante, tantissime risate, la settimana si è conclusa con una fiaccolata notturna al Comen, ultimo momento di riflessione per ricordare le splendide giornate trascorse in compagnia e ringraziare tutti gli amici che hanno reso unica, anche quest'anno, Pianezza.
: cari ragazzi, noi animatori speriamo con cuore che quest'esperienza vi abbia dato la possibilità di stringere nuove amicizie e rafforzare quelle già esistenti, in un cammino di crescita e maturazione che tenga sempre conto dell'ALTRO e della NATURA che ci circonda.

gli anima

“È proprio un peccato scendere domani, io mi fermerei qui ancora qualche giorno”.
È stata questa una delle frasi più sentite quando si avvicinava ormai la fine del quarto turno di Pianezza, il turno che vedeva coinvolti noi ragazzi, dalla prima superiore fino a i “vecchi” dell'università. durante la vacanza non sono mancate le camminate che ci hanno fatto apprezzare ancora di più lo stare insieme e sentirci gruppo. La più faticosa ma anche la più bella è stata quella che da Pianezza ci ha portato al Rifugio Curò e da li, dopo il pernottamento, ancora a Pianezza.
Dopo un estenuante viaggio d'andata che ha visto Don, mamme e noi ragazzi abbastanza provati, ci aspettava il giorno successivo un faticoso ma bellissimo viaggio di ritorno, attraversando alti pascoli, risalendo impervi ghiaioni e conquistando alti passi montani (Passo Bondione 2600 m!).il bello della vacanza, camminate a parte, è stato il clima che si era creato fra di noi mamme, don e ragazzi. Al ritorno da ogni gita non mancavano infatti gli ormai super classici bagni del lavatoio e le secchiate di acqua gelida (e Lisoform?!) dalla finestra sugli ignari passanti. Poi ancora le stellate notturne, le stelle cadenti guardate sdraiati sul prato e gli scherzi che erano all'ordine del giorno.gran bella settimana, a detta di tutti noi, anche grazie al lavoro delle due instancabili mamme che pazientemente hanno saputo gestire e amministrare con grande caparbietà (e senza lamentele da parte nostra!) l'appetito di venticinque voraci ragazzi. Tutto questo non sarebbe stato possibile se mamma Anto e mamma Anna non fossero sottostate alla sapiente guida del nostro chef “Nonno Angelino” che è stato in grado di proporre un menù per i palati più raffinati.
Un grazie speciale va anche al Don che oltre ad aver reso possibile un sereno svolgimento della settimana, ci ha fatto riflettere su alcuni temi legati a noi giovani e adolescenti .'augurio che ci facciamo e che facciamo ai ragazzi che mai vorranno passare una settimana insieme al gruppo dei giovani e degli adolescenti, è proprio quello di vivere una vacanza esattamente come quella che noi dal ventisette luglio abbiamo trascorso insieme, durante la quale sono nate nuove amicizie e simpatie.

Luca Menghini